Muffin a merenda… (anche) per i genitori!

Matematica in cucinaTalvolta la matematica è affrontata con timore dai bambini… in realtà la matematica è un “ingrediente” molto presente nel mondo che ci circonda e si manifesta in tanti piccoli gesti che compiamo ogni giorno, quando giochiamo, ma anche quando cuciniamo. Quando si cucina infatti le attività pratiche e di manipolazione sono capaci di rendere concreti concetti apparentemente astratti come quelli di unità o di metà, di rendere visibili grammi, ettogrammi…

Oggi, venerdì 14 dicembre, i bambini di classe terza hanno cucinato una merenda speciale per i loro genitori che domani, in occasione della mattinata dedicata all’Open day sono stati invitati per un laboratorio STEAM figli e genitori.

Grazie alla presenza nella nostra scuola di un un piccolo laboratorio di cucina è possibile per i bambini svolgere in sicurezza esperienze importanti come quella di cucinare, un’attività non così spesso praticata nella scuola italiana, vuoi per la mancanza di spazi appositamente attrezzati, vuoi perchè l’approccio didattico alle discipline non è ancora fortemente laboratoriale.

Nel nord Europa, cucinare è una delle attività obbligatorie per gli studenti e le studentesse: in Finlandia dal 1970 sono previste tre ore settimanali di economia domestica per studenti e studentesse dai 13 ai 15 anni, mentre in Danimarca per i bambini e le bambine cucinare a scuola è un’attività prevista nelle ore curricolari.

Nei Paesi del nord Europa del resto da anni sono presenti nel curricolo scolastico attività che promuovono il superamento delle differenze di genere, lo studio e l’apprendimento dell’empatia – nelle scuole della Danimarca è una materia obbligatoria già dal 1993 – a cui viene dedicata un’ora alla settimana e a cui tutti gli studenti dai sei ai sedici anni partecipano.

Cucinare a scuola è quindi un’attività che si dovrebbe promuovere per diversi motivi: perchè cucinare insieme ai propri compagni e compagne di classe e consumare insieme ciò che si è preparato non è solamente un ottimo esercizio per fare matematica “con le mani in pasta”, ma è anche lavorare per promuovere la collaborazione e il lavoro di squadra, è rendere i bambini responsabili e competenti nello svolgimento di compiti che promuovono la crescita e l’indipendenza delle persone e non ultimo cucinare insieme, maschi e femmine significa lavorare concretamente e nel concreto per il superamento delle differenze di genere cosa per cui in questo momento, in questo Paese è davvero necessario lavorare.